Sovrappeso e obesità in età infantile

4 Febbraio 2021. Consigli del farmacista

 

L’obesità è una condizione di aumento, oltre i limiti fisiologici, dei grassi sottocutanei. Nei paesi industrializzati la prevalenza dell’obesità e del sovrappeso (che riguarda ormai circa il 50 % della popolazione adulta) è diventata un’allarmante epidemia.

È stata ampiamente dimostrata una correlazione diretta tra obesità, ipertensione, diabete ed ipercolesterolemia (si parla di sindrome metabolica), nel senso che queste quattro patologie si possono presentare insieme, con le conseguenze facilmente immaginabili per la salute, quando si conducono degli stili di vita e di alimentazione non corretti.

Esiste una predisposizione genetica a contrarre queste patologie, ma questa non può comunque giustificarne il rilevante incremento dell’ultimo ventennio!

Il 40 % dei figli di genitori in sovrappeso tende a sua volta a diventare grassa, mentre la percentuale si alza all’80 % nel caso di genitori obesi. Sebbene, come già accennato, la componente ereditaria sia un importante fattore da considerare, il sovrappeso in età infantile deve essere ricondotto ad altre cause. Prime fra tutte lo stile di vita, che comprende delle abitudini alimentari scorrette da un lato e un’insufficiente o errata attività fisica dall’altro.

 

CORREZIONE DELLE ABITUDINI ALIMENTARI

La migliore dieta è la cosiddetta alimentazione di tipo “mediterraneo”; noi italiani abbiamo la fortuna di avere già tutti i migliori alimenti a portata di mano!

Nell’alimentazione “mediterranea” giocano un ruolo fondamentale frutta e verdura, alimenti ricchi di vitamine, minerali e fibre. Non basterebbe un trattato per elencare le proprietà benefiche di questi due alimenti! Mi limiterò a dire che il loro utilizzo è fondamentale in quanto i loro costituenti non si trovano quasi mai in altri alimenti ed il nostro organismo non è capace di sintetizzarli autonomamente. Le fibre in essi contenute, inoltre, danno sazietà e poche calorie e regolarizzano la funzionalità intestinale.

Accanto ai vegetali, vanno poi privilegiati i carboidrati semplici, quali principalmente pasta e panecioè zuccheri a veloce assorbimento, ideali per dare una pronta energia ad un fisico giovane ed in crescita come quello di un bambino od un adolescente.

Non vanno certamente dimenticate le proteine: carni bianche e rosse e pesce sono fondamentali per uno sviluppo armonico della muscolatura da un lato e delle articolazioni dall’altro.

Ultima ma non meno importante categoria di alimenti da ricordare sono cereali integrali, noci, semi vari, soia, ecc.., ricchi di acidi grassi omega-3, benèfici per molteplici motivi, principalmente perché responsabili di mantenere livelli di colesterolo e trigliceridi contenuti.

Particolare cautela va tenuta nell’impiego di sodio (cioè il comune sale da cucina), contenuto in grandi quantità negli insaccati e nei formaggi stagionati; accanto alla riduzione del sale si dovrebbe aumentare invece l’assunzione dell’acqua (almeno 2 litri e mezzo al giorno e meglio se lontano dai pasti), evitando accuratamente le bevande gassate e zuccherine.

 

INCREMENTO DELL’ATTIVITA’ FISICA

La sedentarietà è direttamente correlata all’obesità, anche e soprattutto in età infantile.

L’esercizio fisico contribuisce alla perdita di peso, in quanto riduce la massa grassa a tutto vantaggio invece della massa magra (costituita dai fasci muscolari). Tutti i bambini e gli adolescenti dovrebbero condurre e mantenere nel tempo una o più attività fisiche, non faticose, ma costanti, che garantiscano un adeguato consumo di calorie.

Quindi, genitori, guai ad abituare i figli a rimanere davanti ad una TV o ad un computer per più di due ore al giorno! Perché un bambino che non ha mai praticato attività sportive mai comincerà, e prima inizierà a sviluppare il rischio di incrementare il proprio peso in maniera preoccupante e talvolta irreversibile!