Arriviamo, infine, all’ultimo (non per importanza!!) aspetto da tenere in considerazione se si desidera arrivare in ottima forma alla stagione estiva, con l’obiettivo di sfoggiare un fisico perfetto: l’attività fisica.
- MUOVERSI
L’evidenza scientifica parla chiaro: svolgere una regolare attività fisica favorisce uno stile di vita sano, con notevoli benefici sulla salute generale della persona. Ad ogni età, una regolare attività fisica, anche moderata, contribuisce a migliorare la qualità della vita, in quanto influisce positivamente sia sullo stato di salute (aiutando a prevenire e ad alleviare molte delle patologie croniche) sia sul grado di soddisfazione personale (contribuendo a sviluppare dei rapporti sociali e aiutando il benessere psichico). L’esercizio fisico, infatti, riduce la pressione arteriosa, controlla il livello di glicemia, modula positivamente il colesterolo nel sangue, aiuta a prevenire le malattie metaboliche, cardiovascolari, neoplastiche, le artrosi e riduce il tessuto adiposo in eccesso. Inoltre, riduce i sintomi di ansia, stress, depressione e solitudine e comporta benefici evidenti per l’apparato muscolare e scheletrico.
Se si ha l’obiettivo di dimagrire o di rimettersi in forma, l’attività fisica è sempre una buona abitudine, se non una componente indispensabile. A questo proposito, buona regola dovrebbe essere non ridursi a intraprendere attività fisiche (magari estenuanti) gli ultimi 15 giorni, ma piuttosto abituarsi ad uno stile di vita mai sedentario durante tutto l’anno. Per esempio, facciamo le scale invece di prendere l’ascensore, per spostarci scegliamo la bicicletta invece della macchina, durante il weekend camminiamo al parco, o scegliamo di andare in piscina per fare una bella nuotata.
Qualunque sia il tipo di attività fisica, se si accusa un po’ di indolenzimento muscolare, consiglio di assumere subito una dose globuli di Arnica montana 200 CH. Sia prima che dopo l’attività sportiva, sono molto utili anche 5 granuli 3 volte al giorno di Arnica montana 5 CH. Sia i granuli che i globuli vanno fatti sciogliere in bocca, possibilmente sotto la lingua, lontano dai pasti. Questa pianta è l’anti-traumatico per eccellenza: aiuta ad alleviare rapidamente il dolore, causato da un processo infiammatorio o da eventi traumatici, previene la formazione degli ematomi e ne accelera il riassorbimento, inoltre è molto efficace in caso di contusioni ed edemi. A livello locale, sulla zona indolenzita si può applicare una pomata a base di Arnica montana TM e di altri rimedi ad azione antiinfiammatoria, antidolorofica ed antiedemigena. Ne va steso uno strato sottile e si può ripetere l’applicazione 2-3 volte al giorno e/o al bisogno (massaggiare delicatamente, fino al completo assorbimento, sulla zona cutanea interessata, che però non deve presentare abrasioni o ferite aperte). Nel caso sopraggiungano crampi muscolari dolorosi, propongo anche Cuprum 5 CH, sempre alla dose di 3 granuli per almeno 3 volte al giorno. Infine, a seguito di un eccessivo “surmenage” muscolare, ideale è associare Sarcolacticum acidum 9 CH, sempre alla stessa dose.
Dal punto di vista fitoterapico, per chi magari si sente un po’ affaticato o giù di tono, sono di grande aiuto la Rodiola rosea, l’Eleuterococco e la Griffonia: sono queste delle piante definite “adattogene”, in quanto sono in grado, una volta assunte, di diminuire la percezione dello stress e della stanchezza accumulata durante tutto l’anno di lavoro, dando così modo al corpo di reagire meglio. Questi rimedi possono essere assunti sotto varie forme farmaceutiche, ma le più impiegate sono le Tinture Madri (nella dose di 30 gocce per tre volte al giorno) o gli estratti secchi (in questi casi la posologia varia in base alla titolazione e alla concentrazione dei principi attivi contenuti).