Piante per il benessere urinario – Parte 1

5 Luglio 2023. News

Uva ursina (Arctostaphylos uva ursi) PARTI UTILIZZATE: FOGLIE

Piccolo arbusto sempreverde, a rami striscianti, con foglie coriacee, verdi scure, munite di nervature laterali, fiori roseI e frutti sotto forma di bacche rosse. diffuso in Europa e in America, cresce dalle lande del Nord fino ai luoghi sassosi delle Alpi e degli Appennini, fino a 2400 metri. Secondo la Fitoterapia Moderna, l’Uva ursina è il miglior rimedio vegetale per le infezioni delle vie urinarie (cistiti acuti/recidivanti), in virtù delle sue proprietà antisettiche urinarie, astringenti, antinfiammatorie. Essa deve la sua azione principalmente alla presenza dell’arbutina, principio attivo che dona alla pianta le proprietà antisettiche ed antibatteriche. L’elevato contenuto di tannini conferisce all’Uva ursina, inoltre, proprietà astringenti, utili nel trattamento della enuresi e dell’incontinenza urinaria, oltre che della leucorrea. L’uso è sconsigliato nei pazienti gastro-sensibili, durante la gravidanza e l’allattamento, in pediatria. Può provocare nausea e vomito, disturbi renali, stitichezza. Da evitare l’assunzione concomitante di sostanze o erbe che acidificano le urine (pena la perdita delle proprietà antibatteriche), come il succo di Mirtillo.

 

Corbezzolo (Arbutus unedo) PARTI UTILIZZATE: FOGLIE

Piccolo albero sempreverde, diffuso nelle aree temperate, con foglie ovali, fiori bianchi e frutti sotto forma di bacche globulose rosse o arancioni. Il Corbezzolo ha un tropismo elettivo per le vie urinarie, i genitali e l’intestino. Esso possiede proprietà terapeutiche astringenti, diuretiche ed antisettiche analoghe a quelle dell’Uva ursina.  E’ indicato quindi in caso di stati antinfiammatori ed infettivi delle vie urinarie (in particolare nelle uretriti), ma anche di incontinenza urinaria. Non sono state riscontrate particolari controindicazioni.

 

Cranberry, o Mirtillo rosso americano (Vaccinium macrocarpon) PARTI UTILIZZATE: FRUTTI

Piccolo arbusto sempreverde di origine nordamericana, con un’altezza di circa 20 cm, molto simile dal punto di vista botanico al Mirtillo, con fiori rosati e frutti sotto forma di bacche rosse di discreta dimensione. Il Cranberry trova indicazioni terapeutiche per favorire la corretta funzionalità delle vie urinarie e per prevenire eventuali infezioni batteriche (in particolare le cistiti). Esso inoltre ha spiccate attività antiossidanti. Va posta attenzione all’utilizzo concomitante di farmaci anticoagulanti (warfarin) ed anti-ulcera. Dosaggi molto elevati possono causare disturbi gastro intestinali e diarrea.